La tecnologia aiuta il Made in Italy

di Chiara Basciano

19 Marzo 2015 12:00

logo PMI+ logo PMI+
L?innovazione e l?artigianalità unite per aiutare l?export delle imprese italiane

Innovare non vuol dire mettere da parte il saper fare artigianale, da sempre punto di forza italiano, ma integrare il vecchio e il nuovo per valorizzare la propria tradizione. Le imprese italiane stanno capendo sempre di più l’importanza dell’apporto tecnologico, non sentendosi sopraffare da esso, ma utilizzandolo in maniera concreta.

=> Vai all’innovazione in azienda

Come dimostrano gli studi effettuati da Vertigo Consulting, azienda di consulenza IT e dall’istituto Oxford Economics negli ultimi anni il volume degli affari delle imprese italiane è cresciuto proprio grazie alla tecnologia. Alessandro Beretta di Vertigo Consulting ha così commentato i risultati «L’innovazione è la chiave per il successo di un’impresa: essere altamente tecnologici permette di operare su scala internazionale e di ridurre i costi. Negli ultimi tempi, le richieste IT delle piccole e medie imprese hanno subito un cambiamento, passando da esigenze tecniche alla ricerca di soluzioni strutturate che riconoscono la strategicità dell’IT nell’espansione delle esportazioni. L’eccellenza italiana si distingue per prodotti artigianali di elevata qualità che aumentano di valore all’estero anche grazie ad un supporto informatico efficiente ed efficace in tutte le fasi del business».

=> Scopri  il Made in Italy in Medio Oriente

I dati dimostrano come l’export delle imprese italiane sia cresciuto del 4,1%, per un valore di 72,9 milioni di euro nel corso del 2013. Il Made in Italy, con la sua tradizione e le sue peculiarità può così rinnovarsi e raggiungere più facilmente i mercati esteri. Rinnovandosi e aggiornando di continuo le proprie infrastrutture IT non si rischia di finire fuori dal mercato ma anzi di cavalcarlo rimanendo competitivi.