Non sono pochi gli automobilisti che hanno ricevuto la notifica di una cartella Equitalia relativa al pagamento del bollo auto 2013, effettivamente già andato in prescrizione.
=> Addio al bollo auto?
Secondo la normativa vigente, infatti, la richiesta di pagamento per il bollo scaduto deve essere notificata al contribuente entro il 31 dicembre del “terzo anno successivo a quello in cui l’accertamento è divenuto definitivo”. In caso contrario, la notifica decade.
In caso di notifica di un pagamento prescritto, è possibile avviare la contestazione alla Commissione Tributaria Provinciale entro il termine indicato per impugnare la cartella esattoriale.
Per quanto riguarda il bollo auto con scadenza il 31 dicembre 2016, da pagare entro il 31 gennaio 2017, alcuni contribuenti che hanno provveduto al versamento nel mese di gennaio hanno pagato somme maggiorate del 30% rispetto al dovuto a causa di un errore dei sistemi tecnici Sogei.
Si tratta di un disguido che riguarda soprattutto le Regioni Veneto, Sardegna, Molise, Marche, Friuli, tuttavia l’iter per richiedere il rimborso non è il medesimo per tutti. La Regione Veneto e la Regione Molise, infatti, hanno reso disponibile un modulo online per comunicare il codice Iban, mentre in Friuli-Venezia Giulia e Sardegna è necessario rivolgersi all’Agenzia delle Entrate.
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