Iniziare un nuovo business può voler dire calcolare la possibilità di cercare i giusti partner. A volte infatti stabilire relazioni di business diventa essenziale per mettere in piedi un’azienda.
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Il tipo di relazione scelta definisce il tipo di azienda che si vorrà creare. Per business particolarmente complessi, per esempio, si può decidere di optare per una joint venture. I vantaggi di certo sono molti ma bisogna valutare i partner in maniera molto scrupolosa.
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In una joint venture tutti sono allo stesso livello ed è per questo che gli accordi vanno sempre presi di comune accordo. La base per buone relazioni di lavoro è una buona relazione personale. Non bisogna per questo essere amici, ma la stima è la conditio sine qua non. Si può optare per una joint venture per business di qualunque dimensione, più il volume d’affari sarà grande più ci saranno delle variabili da prendere in considerazione.
In ogni caso la cosa più importante è la comunicazione. Discutere ogni decisione e trovare punti di contatto infatti è essenziale per portare avanti il business. Le joint venture sono particolarmente utili per affari di livello internazionale. In questo caso la comunicazione dovrà essere ancora più curata, gestendo le diversità culturali attraverso figure dedicate proprio a questo. Le fasi che portano alla costituzione della joint venture sono: quella decisionale, basata sulla consapevolezza di voler raggiungere obiettivi strategici per la crescita della società; e la scelta di un partner che con il suo know how possa apportare un contributo significativo al raggiungimento dell’obbiettivo prefissato.
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Inoltre la joint venture contrattuale ha una durata pari al periodo di tempo necessario per la realizzazione del progetto per il quale essa è stata stipulata, quindi può essere limitata nel tempo e tutti devono trarne vantaggio.
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