Tariffe RC auto tra risparmi e rincari

di Teresa Barone

5 Gennaio 2018 14:00

logo PMI+ logo PMI+
Le polizze RC auto sono in discesa ma aumentano le denunce di sinistri, anche se in modo non uniforme.

Le tariffe medie delle polizze RC auto sono in diminuzione, caratterizzate da un calo del 2,8% nel mese di dicembre. Lo rivelano le stime rese note da Facile.it, che tuttavia sottolinea come a crescere sia il numero degli automobilisti che vedrà aumentare i costi nel corso del 2018 a causa del peggioramento della classe di merito.

=> Tariffe Rc auto: Italia sopra la media europea

A crescere, infatti, sono state le denunce di sinistri con colpa nel 2017 con il conseguente aumento delle polizze di rinnovo per la copertura RC auto. Facile.it sottolinea come questo incremento non abbia caratterizzato tutte le regioni in modo uniforme, tanto che in cima alla lista dei territori dove si è registrato il più alto aumento di automobilisti che hanno denunciato un sinistro alla compagnia assicurativa compare l’Umbria, seguita dalla Liguria e dalla Toscana.

L’analisi dei preventivi di rinnovo (effettuata su un campione di 5.976.156 preventivi calcolati dagli utenti nel 2017) si è rivelata utile anche per delineare la “mappa” delle categorie professionali maggiormente coinvolte nella denuncia di sinistri con responsabilità: dopo i camici bianchi compaiono pensionati e insegnanti, seguiti da impiegati e liberi professionisti. Ecco la classifica completa:

  • personale medico 5,03%;
  • pensionati 4,99%;
  • insegnanti 4,89%;
  • impiegati 4,50%;
  • liberi professionisti 4,22%;
  • operai 4,09%;
  • agenti di commercio 4,04%;
  • casalinghe 3,89%;
  • dirigenti, funzionari 3,86%;
  • commercianti 3,76%;
  • artigiani 3,70%;
  • imprenditori 3,62%;
  • in cerca di occupazione 3,56%;
  • studenti 2,92%;
  • forze armate 2,79%;
  • ecclesiastici 2,58%.

Fonte immagine: Shutterstock