Agenda Digitale Europea: la Commissione Ue invita aziende, e cittadini a segnalare come sfruttare il potenziale del Cloud Computing, con una consultazione pubblica online attiva fino al 31 agosto 2011: la strategia europea sul cloud verrà poi presentata nel 2012, anche in base alle risposte ottenute.
La Nuvola consente di accedere via Web ai propri dati o programmi ma senza più comprare, installare e mantenere software e hardware per farlo, poiché le informazioni risiedono presso i server del fornitore del servizio.
Una incredibile opportunità per ridurre consumi e costi IT, rendere più efficiente l’uso delle risorse hardware, migliorare i servizi e creare nuove opportunità commerciali, soprattutto in ambito B2B.
Attualmente il focus è sui servizi di web-mail, dove il trend si conferma in crescita. L’Ue stima che «entro il 2014 in Europa i servizi basati sul Cloud genereranno introiti pari a quasi 35 miliardi di euro».
Ma è necessario studiare le giuste strategie perché tutti, Pmi in primis, possano godere al massimo delle potenzialità insite in queste innovazioni tecniche. È questo uno dei principali obiettivi dell’Agenda digitale europea.
Una mission importante alla quale tutti possono contribuire, condividendo esperienze, esigenze, aspettative e indicazioni in materia, con particolare riferimento alle questioni relative alla protezione dei dati e alla responsabilità; alle barriere giuridiche e tecniche in Europa; alla standardizzazione e all’interoperabilità; alla diffusione dei servizi basati su cloud computing, in particolare presso le Pmi; alle modalità di promozione della ricerca e dell’innovazione nel settore.
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