197,6 milioni di euro: è l’ammontare degli investimenti pubblicitari effettuati nel 2006 su internet. Il dato assume ancor più valore se si considera che la cifra è frutto di un incremento del 44,2%: un vero e proprio boom della pubblicità online.
Questo secondo la ricerca di Nielsen Media Research, che ha analizzato gli investimenti pubblicitari dello scorso anno. Il quadro che ne deriva è decisamente positivo, con una crescita complessiva pari al 2,6% che porta il mercato pubblicitario a 8,7 miliardi di euro, confermando la netta ripresa del settore dopo anni di empasse.
I risultati evidenziano la scalata di internet ai danni dei mezzi tradizionali. In particolare, il cinema vede erodersi una quota significativa (8,2% per un totale di 76 milioni di euro) mentre le affissioni registrano anch’esse una lieve flessione (0,9%) e con un giro d’affari di 196,9 milioni si fermano alle spalle di internet. Dunque un numero sempre maggiore di imprese ha preso confidenza con il nuovo mezzo di comunicazione e sta imparando a conoscere i vantaggi dell’advertising online.
Nonostante questo, reggono bene altri media tradizionali come la radio (440,7 milioni e +7,8% rispetto allo scorso anno) e i periodici (1,3 miliardi con un incremento del 6%). Crescono, seppur di poco, anche quotidiani (+1,7% per 1,8 miliardi complessivi) e televisione (+0,8%) che con 4,7 miliardi si conferma ancora una volta la dominatrice del mercato pubblicitario. Almeno fino a quando internet non inizierà ad insediare anche il suo primato.