Nell’era del Web Marketing 2.0 tutto si tinge di Social: societing, viral marketing (anche noto come buzz marketing), email marketing , ambush marketing, guerrilla marketing…. Tutte queste filosofie ruotano attorno all’utente / consumatore e perciò tutte sono declinazioni del più ampio Social Media Marketing (SMM).
Quale che sia la tecnica scelta, è fondamentale tener presente il ritorno sull’investimento (ROI) delle relative iniziative: troppo spesso, infatti, si pensa che un’operazione di successo porti ad un aumento delle vendite immediato. In ambito social non è proprio così.
Social Media ROI
In pubblicità il ROI è in genere collegato all’aumento delle vendite, ma nel marketing non convenzionale l’obiettivo primario non è direttamente vendere di più, quanto piuttosto guadagnare in brand-reputation e brand-engagement. L’attività di marketing sui social media è infatti collegata al Brand Management ovvero la gestione del marchio, dal punto di vista produttivo, pubblicitario e commerciale.
In quest’ottica, le persone che parlano del marchio e diffondono una recensione positiva sono chiamati ambasciatori e l’incremento nelle vendite è il frutto indiretto della buona reputazione acquisita o rinnovata fidelizzazione. Una buona reputazione e un solido passaparola richiedono però tempo: per diffondere le notizie e generare buoni rapporti con i clienti. Quindi, oltre all’aspetto economico diventa importante valutare e identificare un obiettivo temporale entro cui operare.
Le metriche oggi disponibili puntano nella sostanza a misurare il grado di popolarità presso i consumatori, le conseguenze di una azione di marketing virale e la propensione (sentiment) dei consumatori verso il marchio: conteggio delle citazioni sul Web, conteggio delle fonti che citano, numero di accessi al sito aziendale, richieste di registrazione, volumi degli acquisti online, entità dei commenti, tempo speso sul sito, ecc.
A seconda dell’obiettivo della propria campagna di Social Media Marketing, è bene selezionare di volta in volta le metriche SMM più adatte a misurarne i risultati. Utile in quest’ottica la scelta di farsi affiancare in azienda da un web coach, per definire una strategia ad hoc per le proprie necessità. Per chi deve ancora capire le basi o preferisce il fai-da-te, in Rete esistono comunque numerose risorse informative e consigli pratici sugli strumenti per misurare il ROI del Social Media Marketing.
Articoli correlati
- Linkedin per il Social Media Marketing
- Come fare business con il Social CRM
- Societing: il Social Marketing moderno
- Aziende 2.0, utenti web fedeli a poche
Documenti correlati