La manovra finanziaria bis di metà agosto si prepara a subire importanti modifiche: sembrerebbe trovata l’intesa Berlusconi – Bossi sulle nuove misure (in particolare l’aumento di un punto dell’IVA per evitare il contributo di solidarietà sui super-redditi) inserite tra le proposte della maggioranza al decreto legge n.138, in larga parte definito da Tremonti (sempre più isolato) e varato dal Governo il 13 agosto. Ma sull’intesa raggiunta sono ancora solo voci.
La scadenza per presentare gli emendamenti alla manovra finanziaria bis al Senato è alle ore 20.00 di oggi 29 agosto 2011. Ad Angelino Alfano l’onere di raccogliere le proposte.
Quindi, nella nuova revisione della manovra finanziaria sembra che al momento sarà ridotto il contributo di solidarietà (5% sopra i 200mila euro). Inoltre, per ora non saranno dimezzati i parlamentari e non saranno più accorpati i piccoli Comuni sotto i mille abitanti. Per la riduzione delle Province, invece, se ne parlerà in un secondo momento, tramite apposito disegno costituzionale. Dopo la mazzata della manovra finanziaria bis di metà agosto, poi, pare che non saranno ulteriormente toccate le pensioni.
Forse, però, nella manovra finanziaria (o super-manovra che dir si voglia) potrà essere inserito un nuovo incremento delle accise sui tabacchi, così come l’adozione della patrimoniale anti-evasori e la riduzione dei tagli previsti per gli enti locali, in merito ai quali nella giornata odierna è prevista una manifestazione a Milano che vedrà in prima fila 800 sindaci.
Si deciderà tutto oggi ad Arcore, al vertice cui parteciperanno Silvio Berlusconi, Umberto Bossi, Angelino Alfano, Giulio Tremonti, Maurizio Gasparri e Federico Bricolo (capigruppo di Pdl e Lega al Senato).