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SISTRI: tracciabilità rifiuti ufficialmente in vigore dal 1° giugno

di Alessandro Vinciarelli

9 Marzo 2011 11:20

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Tutto pronto per l'avvio a giugno del sistema di tracciabilità in tempo reale dei rifiuti speciali e pericolosi: coinvolte migliaia di imprese.

SISTRI a regime dal 1° giugno, dopo oltre un anno di proroghe e difficile rodaggio. Il sistema elettronico di controllo per la tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi sul territorio nazionale (più quelli solidi urbani nella regione Campania) è stato per mesi l’incubo di centinaia di aziende italiane. Ad alcuni mesi dal suo avvio ufficiale, lo ha confermato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo in conferenza stampa alla Selex SeMa (Gruppo Finmeccanica), ppaltatrice per la realizzazione del sistema.

Tuttavia, finora ha davvero zoppicato il sistema per l’accesso al flusso di dati in tempo reale, con cui il Governo mira a bloccare irregolarità ed Ecomafia (un business da 20 mld di euro nel Paese, secondo Legambiente).

Obiettivo, «maggiore trasparenza e controllo della movimentazione dei rifiuti. In teoria il SISTRI dovrebbe apportare semplificazione burocratica e meno oneri per imprese e soggetti obbligati, ma finora è stata difficoltosa la ricezione da parte delle aziende del kit per il controllo elettronico: le chiavette USB da installare sui pc e le ter e le black box Gps montate sui camion adibiti al trasporto.

Il nuovo sistema coinvolge centinaia di operatori, visto che in Italia circa l’80% dei rifiuti protetti sono ritenuti “speciali”, e le aziende che li producono dovranno inserire in rete i dati su tipologia e quantitàda smaltire. A carico delle società di trasporto invece la segnalazione di mezzi utilizzati, generalità degli autisti e percorso. Poi le imprese di stoccaggio e smaltimento forniranno i dati relativi a quanto ricevuto.

Selex (e presto carbinieri e forze di polizia) monitorerà operazioni e trasporti. Nelle discariche, invece, saranno installate telecamere che controllano i camion in entrata supportate da piccoli droni e velivoli quadrielica che gireranno video di sorveglianza in 3D.


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