Dopo mesi di dubbi e perplessità la Gazzetta Ufficiale 161 pubblica finalmente il decreto ministeriale 9 luglio 2010 con il quale viene prorogata la data di avvio di SISTRI, la nuova procedura di tracciamento digitale del ciclo dei rifiuti.
L’idea iniziale era quella di scaglionare l’avvio, partendo dalle grandi aziende il 13 luglio fino ad arrivare alle piccole imprese il 12 agosto.
Ora, invece, tutte le aziende saranno accomunate da una stessa data di avvio e da una nuova proroga anche per il reperimento dei dispositivi USB che contengono il software necessario per il funzionamento del SISTRI, sul quale non sarà possibile effettuare alcuna modifica.
Le aziende interessate dalla nuova normativa, hanno dunque poche altre settimane di tempo per reperire la chiavetta e integrare le nuove procedure per la rendicontazione digitale dei rifiuti nei loro processi interni.
Dal decreto emergono inoltre misure per limitare gli adempimenti: le imprese agricole che raccolgono e trasportano i propri rifiuti pericolosi, ad esempio, potranno rivolgersi ad associazioni imprenditoriali ai fini della comunicazione SISTRI, ma solo se queste ultime avranno carattere di rappresentatività nazionale e se presenti nel Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro.