Dopo l’approvazione al Consiglio dei Ministri su proposta del ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola, arriva il via libera definitivo anche da parte del Governo al “Registro pubblico delle opposizioni”, per gli abbonati che non desiderano essere contatti telefonicamente a fini commerciali o promozionali.
Le nuove disposizioni cercano così di regolare i rapporti tra i cittadini e le imprese che utilizzano telemarketing, a tutto vantaggio non solo degli abbonati, la cui privacy verrà tutelata attraverso una semplice iscrizione telematica, ma anche degli operatori del settore, che contattando esclusivamente gli abbonati consenzienti potranno effettuare campagne più mirate ed efficaci.
Gli abbonati potranno fare richiesta di inserimento nel “Registro pubblico delle opposizioni” in qualsiasi momento e l’operatore interessato sarà tenuto ad evadere la richiesta nel più breve tempo possibile. Le aziende saranno quindi autorizzate a indirizzare le proprie campagne di telemarketing solamente a coloro che non si avvarranno del diritto di opporsi.
Dal momento in cui varrà la regola del silenzio-assenso, il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con il Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti-CNCU, intende promuovere una specifica campagna di informazione rivolta a tutti gli abbonati telefonici.