Si chiama “Accredia” il nuovo organismo nazionale che si occuperà di verificare e certificare conformità e sicurezza dei prodotti, permettendo all’Italia di adeguarsi alle norme comunitarie.
Il decreto attuativo del Reg. CE 765/2008 disciplina organizzazione e funzionamento di Accredia, in cui avvio è immediato.
Firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 20 del 26 gennaio 2010.
Acredia è ufficialmente l’ente unico di accreditamento dei soggetti preposti alla certificazione di qualità, conformità e sicurezza dei prodotti: «l’unico organismo nazionale italiano autorizzato a svolgere attività di accreditamento e vigilanza del mercato in conformità al regolamento (CE) n. 765/2008, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, della legge 23 luglio 2009, n. 99».
Una garanzia per i consumatori, ai quali verranno così assicurate qualità e sicurezza di beni e servizi acquistati, in linea con quanto previsto dalle normative europee.
A sottolinearlo lo stesso Ministro Scajola, aggiungendo che «la nuova disciplina da un lato introduce importanti aspetti di semplificazione delle procedure e, dall’altro, assicura maggiore affidabilità all’accreditamento dei certificatori» il tutto esclusivamente nell’interesse dei consumatori.
La nuova disciplina introduce infatti elementi di semplificazione e autorevolezza, individuando un unico ente che svolga le attività finora svolte in maniera suddivisa tra più organismi e una maggiore affidabilità, assicurata anche grazie a report di ispezione sulle attività e prove di laboratorio sui beni.