Dopo l’annuncio del rinvio del tanto contestato click day per i rimborsi IRAP, l’Agenzia delle Entrate ha reso nota la volontà di concludere la procedura entro il 31 ottobre.
Nelle prossime tre-quattro settimane verranno messe a punto soluzioni per rendere il più agevole possibile la presentazione delle domande e verranno comunicati i nuovi criteri di ripartizione delle risorse.
In merito alle modalità di gestione del rimborso IRAP, al di là di alcuni vincoli stabiliti dall’articolo 6 del decreto legge 185/2008 – come l’invio telematico e l’ordine cronologico – le rimanenti procedure saranno a discrezione dell’Agenzia dell’Entrate.
Confartigianato, CNA, Casartigiani, Confcommercio, Confesercenti e parte del mondo professionale hanno lanciato la proposta di erogare i fondi previsti per il rimborso IRAP (100 milioni nel 2009, 500 nell’anno successivo e 400 nel 2011) in modo proporzionale a tutti i contribuenti che ne hanno diritto.
C’è invece chi ipotizza un rimborso scaglionato in base alle annualità: il Dl anti-crisi del 2008 prevede infatti la possibiltà di un recupero forfettario dell’IRAP per gli anni pregressi nei limiti della prescrizione quadriennale.