Oramai ufficializzato dalla Commissione Europea, è tempo per l’Italia di attuare i principi del programma europeo Small Business Act (SBA).
Proprio questo è lo scopo del tavolo nazionale che presto aprirà i lavori, affiancato dall’istituzione di una direzione generale delle Pmi, entrambi impegni annunciati dal Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola, in occasione dell’incontro con il presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e il segretario generale Cesare Fumagalli.
Molto apprezzato da Guerrini l’orientamento mostrato dal Ministro, assecondando il principio secondo cui «se un qualcosa va bene per le piccole imprese va bene anche per il Paese». Sono state accolte con benevolenza anche le richieste di Confartigianato di una maggiore attenzione alla promozione e allo sviluppo di quelle realtà che costituite dalle micro e piccole imprese che rappresentano il 98% del tessuto imprenditoriale del Paese.
Seguendo la scia dei principi enunciati nella Strategia di Lisbona, la Commissione Europea ha adottato lo Small Business Act proprio con l’obiettivo di supportare le piccole imprese nel loro potenziale di crescita e di occupazione, riducendo al contempo gli adempimenti e i costi a carico degli imprenditori.
Anche l’Italia dimostra così di seguire il principio think small first: manifestando tale l’impegno si fa sì che ogni nuova iniziativa legislativa riguardante le imprese sia costruita anche a misura di quelle di piccole dimensioni.