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Pensioni INPS insufficienti, serve previdenza complementare

di Noemi Ricci

Pubblicato 26 Maggio 2011
Aggiornato 6 Giugno 2014 11:27

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Rapporto INPS 2010: pensioni obbligatorie sotto il 60% dello stipendio, meglio la previdenza complementare secondo la Covip.

Pensioni: a margine della presentazione della Relazione annuale INPS [ scarica il Rapporto INPS 2010 ], il presidente della Covip, Antonio Finocchiaro, ha posto l’accento sull’importanza della previdenza complementare poichè le pensioni obbligatorie sono sotto il 60% dello stipendio. Dunque, non si può far a meno di quella integrativa.

Tuttavia, per incentivare le adesioni, «è indispensabile innalzare il tasso di sviluppo, indirizzare la spesa pubblica primaria ad aumentare gli investimenti del Paese e dare slancio all’attività imprenditoriale».

Il presidente della Commissione ha poi definito «un’occasione persa» l’esclusione dei fondi pensione dalla riforma dei criteri di tassazione dei fondi comuni di investimento, in quanto questa avrebbe fatto in modo di allineare il trattamento dei nostri fondi previdenziali con quelli praticati all’estero.

La tassazione in Italia è all’11% sul maturato, «la tassazione sui rendimenti realizzati, anziché su quelli maturati, è coerente con la natura di lungo termine del risparmio previdenziale. L’esclusione, quindi, della previdenza complementare dalla riforma fiscale non va nella direzione auspicata», spiega Finocchiaro.

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