Buone notizie per le imprese italiane: nel secondo trimestre 2010 sono risultati in crescita (+0,6%) i margini di profitto delle società non finanziarie rispetto al trimestre precedente, attestandosi al 41,9%. Lo rivelano i dati Istat diffusi in questi giorni.
In positivo (23,1%, pari a +0,3%) anche il tasso di investimento, dato dal rapporto tra investimenti fissi lordi e valore aggiunto lordo ai prezzi base (+0,9% su base annua).
Una crescita lieve che tuttavia indica una inversione di tendenza. In particolare, il risultato lordo di gestione (quota del risultato lordo di gestione sul valore aggiunto espresso ai prezzi base) delle società non finanziarie ha fatto registrare una crescita pari a +2,6%, superiore all’aumento dell’1% mostrato dal valore aggiunto (aggregato che esprime la crescita del sistema economico in termini di nuovi beni e servizi messi a disposizione della comunità per impieghi finali).
Per gli investimenti fissi lordi, invece, la crescita è pari al 2,4%, superiore alla variazione positiva registrata nel valore aggiunto del settore e in aumento del +6,7% rispetto al secondo trimestre del 2009. Per investimenti fissi lordi si intendono le acquisizioni (al netto delle cessioni) di capitale fisso (beni materiali e immateriali prodotti e utilizzati nei processi produttivi per un periodo superiore ad un anno) più gli incrementi di valore dei beni materiali non prodotti.