Continuano le analisi negative sull’andamento delmercato IT in Italia.
Nei giorni scorsi, anche Sirmi ha reso noti i dati in chiaroscuro del suo ultimo Rapporto sull’Information Technology nel terzo trimestre 2009, che evidenziano una flessione pari a -9,5% anno su anno.
A precipitare è l’Hardware (-16,2%) ma vanno male anche Software (-5,1%) e Servizi (-7,4% per lo sviluppo e un -5,4% per la gestione).
Nel comparto Hardware sono soprattutto i Pc professionali a non registrare vendite in positivo, a fronte di un andamento negativo dell’intero segmento Computer, che registra un calo pari a -14%.
Reggono invece bene i Notebook che fanno registrare un +3%. Un successo frutto, però, del buon andamento del mercato consumer (+12,9%) contro un drastico calo di quello business (-27%, per 141 milioni di euro). I Netbook continuano l’inarrestabile crescita, facendo registrare addirittura il +93,7%.
Leggera la frenata per le TLC, che si assestano sul -1,2% (10 miliardi di euro), con il -2,1% per il fisso (4,4 miliardi di euro) e la perdita di mezzo punto percentuale per il mobile (5,6 miliardi di euro).
In Italia, dunque, l’ICT resta un mercato in chiaroscuro, facendo registrare complessivamente, nel terzo trimestre 2009una flessione del -4,1%. crisi o non crisi, le prospettive non sono buone, anche alla luce di scelte governative evidentemente poco fattive: basti pensare alle denunce Asssintel, Confindustria & C&.