La Commissione Europea dichiara guerra a pendolarismo e trasferte di lavoro: previste per l’8 ottobre le raccomandazioni attuative della Comunicazione europea su ICT ed Economia Green, volta a incentivare l’uso della tecnologia in azienda promuovendo il telelavoro, proprio per ridurre l’impatto ambientale complessivo.
A darne conferma in sede europarlamentare, il commissario Ue responsabile dei Nuovi Media e della Società dell’Informazione, Viviane Reding.
Il pacchetto di proposte prevede il taglio dei viaggi di lavoro (trasferte e tragitti in sede) pari al 20%, da sostituire con videoconferenze e telelavoro.
Per affrontare l’eventuale carenza di reti, la Commissione presenterà entro fine anno proposte di investimenti in reti a fibra ottica (la cosiddetta NGN, Next Generation Network), ha spiegato la Reding, consapevole che lavorare in Rete e con la Rete richiede alle aziende ampia disponibilità di banda ed affidabilità dei servizi.
Non solo, nel programma UE contenuto nella Raccomandazione, da cui la UE trarrà spunto per le proposte del propssimo 8 ottobre, spicca anche il ruolo strategico del Cloud Computing per le Pmi, in grado di produrre risparmi fino all’80% sui consumi energetici a carico delle piccole e medie aziende, senza contare l’ottimizzazione degli investimenti hardware.