Il presidente Confcommercio Roma e Lazio, Cesare Pambianchi, e quello della Finnat, Giampiero Nattino, hanno tenuto ieri a battesimo Imprebanca, il nuovo istituto di credito delle piccole e medie imprese laziali, dopo la recente autorizzazione ad operare da Bankitalia.
Gli obiettivi sono ambiziosi: 50 milioni di capitale, quattro filiali nel 2010 – da portare a 13 oltre a 6 punti sul territorio entro cinque anni – 25mila clienti retail e 5mila Pmi entro il 2015.
La nuova banca sarà dunque operativa dal prossimo anno con 4 sportelli. La prima filiale sarà aperta presso la sede romana della Confcommercio di via Properzio.
«Una banca degli imprenditori per gli imprenditori» è lo slogan ufficiale. Questi, infatti, rivestiranno il ruolo di utenti e amministratori di una banca multifunzione, che promette di rispondere alle esigenze di cittadini e imprese del territorio, di cui conoscono alla perfezione le problematiche.
L’obiettivo è quello di fornire alle Pmi un servizio innovativo e semplice, mettendo insieme il Gruppo Banca Finnat, la compagnia assicurativa Ina e l’ente per concessioni ai lavoratori aziendali – Ecla.
Sono in tutto 46 i gruppi imprenditoriali importanti per l’area economica romana e del Lazio da cui nasce Imprebanca, il cui direttore generale sarà Riccardo Lupi, responsabile della direzione finanziaria Bnl fino al 2007.