L’attuale crisi economica sta mettendo a dura prova le economie di tutto il mondo. La ripresa secondo gli esperti ci sarà, ma sarà lenta e bisognerà attendere almeno fino al secondo semestre del 2010 per lasciarsi alle spalle questo difficile momento.
Anche se le cose andranno leggermente meglio di quanto previsto dalle stime del World Economic Outlook di aprile. Il Fondo Monetario Internazionale ha infatti rivisto le previsioni di crescita globale del 2010 migliorandole di 6 decimi, portandole quindi al 2,5%. Peggiorano perlo le stime 2009 al -1,4%.
In particolare per l’Italia è stato previsto un ribasso di -0,7 punti e un calo del Pil del 5,1%. Le cose andranno meglio nel 2010, quando l’istituzione di Washington prevedere per l’Italia un miglioramento di 3 decimi di punto ovvero -0,1%.
I miglioramenti che hanno portato il Fondo Monetario Internazionale ad aggiornare il World Economic Outlook sono dovuti alle migliori condizioni finanziarie frutti degli interventi pubblici profusi. Un segnale positivo, indice che l’economia mondiale inizia a rialzarsi, anche se la sua stabilizzazione mostrerà delle differenze nelle varie aree e la ripresa sarà debole.