Un accordo quadro tra BEI, ABI e Confindustria per portare nuove risorse alle imprese italiane, tramite investimenti RSI e finanziamenti alle Pmi.
La firma del “Piano anticrisi per Pmi e progetti in Rsi” tra Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Associazione Bancaria Italiana (ABI) e Confindustria è avvenuta oggi a Roma, a conferma dell’intesa tra le parti per un progetto di sviluppo comune.
Presente anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, a sancire la visione unica in direzione di una ripresa economica del Paese che passa per la competitività delle sue imprese medie e piccole, declinata in chiave di innovazione.
Nello specifico, infatti, con l’accordo raggiunto ci si impegna a incrementare i finanziamenti BEI alle piccole e medie imprese italiane, finalizzati a investimenti in Ricerca, Sviluppo e Innovazione (RSI).
L’accordo di snoda lungo più assi:
- più informazione su strumenti e semplificazioni per l’erogazione di prestiti BEI alle Pmi;
- garanzia di condizioni di finanziamento agevolato;
- promozione di dinamiche standardizzate nell’erogazione delle linee di credito anche tra banche intermediarie;
- sostegno ai programmi di investimento in RSI alle imprese pubblici e privati;
- sinergia con il progetto hi-tech Nord-Sud di Confindustria.
Prosegue così la politica BEI di sostegno alle Pmi italiane, che ha portato nel 2008 ad erogare risorse pari a 8,3 miliardi (+48% sul 2007), stimando per il biennio 2009-2010, un impegno economico complessivo di circa 15 miliardi di euro.