Presentato ufficialmente lo scorso ottobre 2007, entra ora nel vivo il programma europeo Eurostars per il sostegno allo sviluppo delle PMI innovative. A fare il punto sullo stato del programma, i responsabili del progetto EUREKA-Eurostars nel corso di una mini-audizione al Parlamento europeo.
Da quanto emerso, le piccole e medie imprese che vogliano entrare sul mercato con servizi e prodotti innovativi potranno accedere ai fondi del Programma, istituito dalla rete intergovernativa EUREKA (composta da 22 Stati membri dell’UE e cinque paesi associati) per promuovere le attività di Ricerca e Sviluppo tecnologico che vedono come protagoniste le PMI europee.
Il contributo finanziario sarà composito, grazie alle risorse del Settimo Programma Quadro dell’Unione europea (100 milioni di euro), di EUREKA (300 milioni di euro) e del settore privato (400 milioni di euro).
L’obiettivo finale è quello di riuscire a realizzare 560 progetti in sei anni. I progetti finanziati riceveranno 1,5 milioni di euro ciascuno, beneficiando di procedure semplificate.
Il programma Eurostars dovrebbe essere approvato in prima votazione dal Parlamento europeo per “codecisione”, nel qual caso i primi finanziamenti dovrebbero essere erogati il prossimi giugno 2008.
Lo scopo del programma è alleggerire e snellire le procedure che regolano l’acceso delle PMI ai finanziamenti europei. Questo per garantire trasparenza ma anche per accelerare l’ingresso sul mercato delle realtà imprenditoriali che svilupperanno, in sinergia con gli altri soggetti consorziati in ciascuna partnership, nuovi servizi e prodotti ad alto valore innovativo.
«Intendiamo creare le migliori condizioni per rendere necessario e logico l’investimento in scienza e tecnologia» ha dichiarato il commissario europeo per la Scienza e la ricerca, Janez Potocnik.
Un obiettivo che ben risponde alla richiesta di fondi da parte delle PMI: nel 2007, i finanziamenti ricercati sulla base del 7°PQ sono stati pari a 627 milioni di euro.