Il convegno ICT: una nuova strategia di crescita delle piccole e medie imprese nel Mezzogiorno, organizzato a Palazzo Partanna dall’Unione industriali di Napoli, ha rappresentato un’occasione per affrontare il tema dello sviluppo informatico e delle telecomunicazioni nel Meridione. Tra coloro che hanno partecipato, era presente anche il ministro per le Riforme e l’Innovazione, Luigi Nicolais, che ha fatto sapere che nel viaggio previsto per la prossima settimana negli Stati Uniti chiederà ai vertici di Microsoft di aprire un nuovo centro di ricerca in Italia, ponendo uno sguardo particolare alla Campania. «Quello dell’ICT è un settore su cui l’Italia e specialmente la Campania devono puntare per attrarre investimenti. Siamo in grado di produrre buoni ricercatori e ottima ricerca […]», così afferma Nicolais. L’obiettivo di tale strategia è far crescere le piccole e medie imprese nei settori dell’informatica e della comunicazione per rendere il Sud più competitivo.
Secondo le parole di Pietro Altieri, vicepresidente degli industriali partenopei, «il Mezzogiorno può avere un ruolo determinante […]. Con le sue 16 università dotate di corsi di laurea in materie di ICT, il Meridione fornisce infatti al Paese circa il 30% degli occupati nel settore […]». Inoltre, Massimo Lo Cicero, docente di Economia della comunicazione all’Università Tor Vergata di Roma è del parere che le piccole e medie imprese del Sud hanno un potenziale più elevato rispetto a quelle del Nord. Il convegno si ripeterà con cadenza annuale, con la speranza che profondi cambiamenti siano stati già apportati nel corso di quest’anno.