Contro le pratiche scorrette nel Telemarketing arriva un nuovo strumento: il servizio di segnalazione di Asstel. Compilando il modello online si potranno denunciare le chiamate indesiderate, ricevute nonostante l’iscrizione al Registro Opposizioni.
=>Leggi come iscriversi al Registro delle Opposizioni
Il Registro delle Opposizioni, lo ricordiamo, contiene nomi e numeri degli utenti iscritti in elenchi pubblici che hanno esplicitamente richiesto di non ricevere offerte di marketing telefoniche (opt-out).
Regole di Telemarketing
Lo strumento è nato per tutelare gli utenti e consentire alle aziende di entrare in contatto solo con quelli realmente interessati ad offerte commerciali.
Tuttavia, non tutte le aziende che utilizzano servizi si telemarketing (telefonico o telematico) si sono adeguate alla nuova normativa, con la conseguenza che non sempre si riesce ad ottenere la totale esclusione dalle campagne pubblicitarie.
=> Scopri come condurre correttamente campagne di Telemarketing
Nel codice di autoregolamentazione sul Telemarketing, sottoscritto da Asstel nel febbraio 2011, vengono stabilite giorni e fasce orarie in cui non è possibile contattare gli utenti, oltre ad un periodo di rispetto durante il quale non si può contattare nuovamente la stessa numerazione.
L’operatore è infine obbligato ad identificarsi e ad informare l’utente sui suoi diritti.
Il Codice sul Telemarketing attualmente è sottoscritto da: Advalso, Almaviva Contact, Brennercom, Businessfinder, Colt, Comdata, Edison, Enel, Fastweb, H3G (Tre Italia), Sky Italia network service, Telecom Italia, Telecontact, Teletu, Tiscali, Visiant, Vodafone, Welcome, Wind Telecomunicazioni.
Modello di denuncia
Per gli utenti iscritti al Registro delle Opposizioni è ora possibile denunciare le pratiche scorrette direttamente al gestore telefonico, utilizzando il modulo Asstel, che prenderà i dovuti provvedimenti.
=> Compila e scarica il modello di segnalazione
Iniziativa accolta con favore dal presidente del Comitato di Garanzia sul codice di autoregolamentazione, Riccardo Logozzo (responsabile Licencing, Consumer Affairs and Privacy di Wind), perché dimostra «l’impegno di assicurare un attento monitoraggio al fine di ridurre le chiamate indesiderate rafforzando i rapporti con il Garante Privacy e valutando possibili forme di collaborazione con l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e l’Autorità per l’Energia sotto il profilo dei contratti conclusi a distanza».
Per approfondimenti, consulta il Codice di autoregolamentazione per le attività di Telemarketing (clicca qui).