L’advertising di Google potrebbe subire un duro colpo. Lo dicono gli esperti in virtù delle nuove dichiarazioni di Rupert Murdoch, fondatore e proprietario di una della maggiori compagnie a livello mondiale: la News Corporation.
Per Murdoch, i lettori che arrivano sui contenuti attraverso ricerche occasionali effettuate sui motori di ricerca hanno scarso valore commerciale e pubblicitario.
L’azienda operante nel settore dei mass-media e dell’informazione, per voce dello stesso Murdoch, potrebbe rinunciare infatti ai servigi di Google, sia dal punto di vista della pubblicità che da quello del motore di ricerca in senso stretto.
Forse a causa dei mancati risultati dell’accordo con il colosso di Mountain View in ambito ADV su MySpace – che non ha portato ad un ritorno di investimenti adeguato alle aspettative – l’imprenditore australiano potrebbe escludere i siti del proprio network anche dalle SERP Google, in primis su Google News.
Per Google, qualora gli intenti di Murdoch venissero confermati dai fatti, sarebbe un brutto colpo soprattutto se altri grandi aziende dovessero prendere esempio dall’iniziativa della NewsCorp.
Per il momento non sono state comunicate informazioni precise sui tempi, mentre si sono già sviluppati in Rete fenomeni di approvazione tra i detrattori di Google, che criticano l’eccessiva pervasività del motore di ricerca e il suo ruolo di unico traghettatore dei navigatori in cerca di informazione.