L’Advertising online è un settore fiorente e nel 2009 ha registrato – e potrebbe mantenere fino a fine anno – un trend estremamente positivo. Lo confermano recenti analisi, tra cui quella ZenithOptimedia (gruppo Publicis), che stima per l’anno in corso un +10.1%.
Lo strumento virtuale è apprezzato soprattutto per le sue caratteristiche di trasparenza, accountability e flessibilità, attraverso le quali è possibile ottenere per le aziende un rapido e calcolabile ritorno di investimenti.
Gli investimenti nelle diverse forme di pubblicità via Internet crescono, agevolati dalla crisi economica che ha permesso una più rapida migrazione da quelli che sono i meccanismi di comunicazione tradizionali.
Nello specifico il marketing tradizionale perde credito e potrebbe chiudere l’anno con un -8.5%. Attualmente si rilevano forti cali di utilizzo della pubblicità per mezzo di riviste (-18.%) e radio (-8.1%), mentre per quanto riguarda i settori di applicazione i più penalizzati sono quelli della finanza, dell’automobile e dei viaggi. In questo ambito l’unico dato positivo arriva dalla Cina, che registra una crescita del 5.4% e dall’India, con un +7.7%.
Le stime annunciano che nel 2010 gran parte del territorio globale osserverà un trend negativo, soprattutto nel Nord America, o al massimo stabile, come in Europa. Solo nel 2011 si potrà nuovamente sperare in una fase di rilancio della pubblicità, con una stima di crescita del 4.3%.