Pubblicità, la corsa indisturbata sul Web

di Chiara Bolognini

2 Settembre 2008 15:00

logo PMI+ logo PMI+
Carat (Gruppo Aegis Media) ha pubblicato dati e stime sul futuro dell'Advertising: Internet incalza Tv e Stampa, e a fine 2008 batte la Radio

Il futuro della pubblicità è sul Web. È quanto emerge dalla ultimo sondaggio condotto dall’agenzia Carat, (Aegis Media, e focalizzata sui trend più attuali in termini di comunicazione pubblicitaria e media planning.

Più precisamente, secondo Carat l’escalation del Web Advertising conferma la Rete terza piattaforma per la raccolta di inserzioni pubblicitarie, dopo TV e Carta stampata, con un importante sorpasso nei confronti della Radio, che si passa al quarto posto.

In termini numerici, i consulenti Carat calcolano che la spesa globale in pubblicità su Internet aumenterà fino a conquistare uno share dell’8,6% a fine 2008 (dal 7,3% del 2007) mentre la Radio passerà dal 7,5% al 7,4%.

Internet in pole position? Per ora, anche se la pubblicità sul Web traina la spesa mondiale, la corona del primato spetta ancora a TV e Stampa, che continuano a essere i media preferiti dalle aziende inserzioniste.

La prima manterrà, infatti, quest’anno una quota del 41,2%, mentre la seconda (calcolando sia quotidiani che riviste) si attesterà al 36%.