Le vie della pubblicità sono infinite, soprattutto se a crearle ci pensa Google. Come non riconoscere, infatti, il grande fiuto per il business che ha portato al lancio di Knol?
Si tratta del nuovo sito di Google molto simile all’enciclopedia Wikipedia, ma con la promessa di una marcia in più. Infatti anche qui si potranno inserire liberamente articoli e approfondimenti su argomenti specifici, ma gli autori, persone esperte, potranno firmare i propri contributi, e ogni singolo knol o “unità di conoscenza” sarà figlio di una voce, un’opinione, una faccia identificabile.
Il legame con gli affari? Semplice: ogni autore potrà decidere di inserire della pubblicità nel proprio knol utilizzando il programma AdSense e condividendo i ricavi con Google. Un’opportunità anche per professionisti e piccole aziende che potranno aprire un knol in qualità di esperti di un determinato settore e richiamare l’attenzione sui propri servizi e prodotti.
Come precisato nel blog Google da Cedric Dupont, Product Manager e Michael McNally, Software Engineer, ci si aspettano più contributi su uno stesso argomento, in una sorta di blog tematici allargati e connotati da tematiche precise.
Ai lettori viene data la possibilità di aggiungere suggerimenti, integrazioni e modifiche ai knol, ma solo l’autore potrà decidere se pubblicarle o no.
In più, grazie a un accordo siglato con il New Yorker ogni autore potrà inserire una vignetta nel proprio knol.