Il web 2.0 non ha soltanto trasformato l’approccio alla rete e ai suoi contenuti: con un formidabile impatto sull’economia digitale e sulle strategie di impresa, ha rivitalizzato il mercato dell’Advertising e del Marketing, aprendo le porte a nuovi potenziali canali di fruizione, nuove forme di promozione, nuovi strumenti di fidelizzazione e di vendita. Quel che si prospetta all’orizzonte è l’era del Social Marketing.
Secondo le stime eMarketer, il mercato della pubblicità online sui portali di social networking raggiungerà un giro d’affari di 2,2 miliardi di dollari già nel 2008. In effetti, i primi modelli di business – per quanto ancora da definirsi – non hanno tardato ad essere applicati ai più popolari siti come Facebook.
Nel 2007 la spesa per il social advertising è stata di 1,2 mld di dollari – su un totale da record di 21,4 mld di dollari per l’intero mercato della pubblicità online – ma le nuove tendenze legate al consumo di massa dei social network dovrebbero produrre una crescita esponenziale.
Per quanto questo mercato sia molto più maturo negli Usa piuttosto che in Europa, è prevedibile che sia solo questione di tempo prima che anche da noi determinati modelli di business trovino spazio, soprattutto ora che si comincia a pensare ad una declinazione dei portali tematici di social network in un’ottica più professionale e business.
Secondo il rapporto, inoltre, nei prossimi anni assisteremo ad una invasione pubblicitaria che dai siti social network passeranno a interessare tutte le diverse attività internet: siti di shopping online, di server email, motori di ricerca, ecc.
Capitalizzare i social network, tuttavia, non è un business privo di scogli: per monetizzare le potenzialità del web 2.0 anche sotto il profilo advertising e marketing sarà necessario mantenere alta l’attenzione sui livelli di privacy e sulle policy di sicurezza. Per eMarketer, comunque, da qui al 2011 si avrà il definitivo assestamento di un nuovo scenario.