Con la manovra correttiva della Legge di Stabilità 2017 (articolo 57-bis del Decreto legge n. 50/2017 convertito in Legge n. 96/2017 sono stati introdotti incentivi fiscali per investimenti pubblicitari incrementali su giornali e riviste e, da inizio settembre, ha preso il via la campagna della FIEG per informare aziende e lavoratori autonomi su tale opportunità.
=> Incentivi dal 2018 agli investimenti in pubblicità
Si tratta di un credito di imposta riconosciuto dal 2018 per i soggetti che investono in campagne pubblicitarie su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, il cui valore superi almeno dell’1% quelli, di analoga natura, effettuati nell’anno precedente.
Il credito d’imposta si può applicare ad investimenti effettuati fin dal 24 giugno 2017, nella misura del 75% (fino al 90% nel caso di microimprese, PMI e start up innovative) del valore incrementale degli investimenti effettuati rispetto a quelli di analoga natura effettuati nell’anno precedente.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, previa istanza diretta al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri.
=> Credito di imposta: gli usi possibili
Entro ottobre dovrebbe essere emanato un ulteriore decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri con modalità e criteri di attuazione della misura.
Lo slogan della campagna FIEG? “Chi investe in pubblicità su stampa, ha molto più di un ritorno d’immagine”.