Gli Italiani passano sempre più tempo sui social network, in testa gli evergreen Facebook e Twitter ma anche Linkedin e Viadeo tra gli utenti professionali, target di alto profilo in grado di far gola alle aziende che investono in campagne pubblicitarie online. Non a caso, il Social Media Marketing è entrato di prepotenza nel marketing mix di molte imprese, Pmi comprese.
Per oltre 16 milioni di Italiani, dunque, i social network sono oggi la prima destinazione nell’accesso e fruizione del Web, un pubblico davvero appetibile per gli inserzionisti.
Social network professionali
E se Facebook registra un lieve calo nei nuovi registrati, di contro sono le reti sociali professionali quelle in ascesa, dallo storico Linkedin al più recente Viadeo (1 milione gli utenti in Italia).
La diffusione di quest’ultimo, è merito dell’approccio Glocal, che ha consentito alla community di espandersi in tutto il mondo (26 Paesi) con uffici e staff territoriali in grado di compiere analisi di mercato volte ad evidenziare le strategie più adatte per soddisfare l’utenza locale. Non solo: come affermato dal CEO Dan Serfaty in occasione della presentazione alla stampa della strategia del gruppo, «Viadeo continuerà a investire sulle applicazioni mobile e sulla geolocalizzazione della propria offerta, realizzando applicazioni efficienti e utili, e adattando la piattaforma alle esigenze delle diverse realtà locali».
Linee guida sui social media
Durante l’incontro sono state prese in esame alcune linee guida sui social media per capire come i brand possono consolidare la propria presenza in questi nuovi spazi virtuali. Infatti, la dinamica orizzontale della rete riesce a intercettare un ‘ utenza e una gamma di prodotti altrimenti non raggiungibile.
Iniziative come i Social Ads, oltre a community e forum destinati a coinvolgere l’utente, sono fondamentali per il brand, che così può capire meglio come veicolare la propria offerta al giusto target.
Soluzioni per aziende e inserzionisti
La proposta di Viadeo per gli inserzionisti si basa su approccio commerciale B2B e B2C che ottimizza i rapporti con i clienti e il territorio: il social network diventa un browser per approfondire contenuti degli utenti e prodotti, diversamente da Linkedin che punta al recruiting e alle risorse umane.
Un esempio: Best Western ha investito in social advertising con una pagina dedicata su Viadeo, da cui sono partite varie iniziative online finalizzate ad aprirsi alla condivisione delle esperienze e diventare un punto di aggregazione e coinvolgimento per utenti e operatori, così da creare un dialogo bilaterale.
Oltre alla classica newsroom, lo strumento del Corporate Hub permette all’azienda di interagire con i clienti: è una vera sfida, poiché l’azienda si espone, e bisogna avere la capacità di rispondere agli utenti, sia per le critiche sia per i complimenti.
Ma è l’unico modo per passare da entità astratta, quella della classica e sterile pagina web, a soggetto interattivo in grado di innescare anche un prezioso follow-up. Quest’ultimo aspetto trova in un’altra iniziativa, sempre incorporata nel Corporate Hub, la massima realizzazione: l’apertura a blogger di un certo peso e reputazione, i cosiddetti “influencer“, che tramite il proprio spazio personale raccontano la propria esperienza con l’azienda, nel caso specifico i soggiorni presso le strutture alberghiere della catena Best Western.
All’incontro è stato anche annunciato il nuovo servizio personalizzato Smart News: più è utilizzato Viadeo, più Smart News è in grado di selezionare le notizie, provenienti da siti d’informazione e da altri utenti, proponendo solo ciò che si è realmente interessati a leggere. Si raggiungono così nuovi lettori in target, favorendo il networking tra le persone e aiutando a mettere in relazione i professionisti con gli stessi interessi. Per il CEO e fondatore Dan Serfaty: «Smart News rappresenta perfettamente la filosofia di Viadeo: semplificare le relazioni, aiutare a fare a business, favorire nuove alleanze e partnership».