TikTok vs Instagram: quale social scegliere per promuovere una PMI?

di Laura Caracciolo

22 Novembre 2024 16:00

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Quale social media scegliere tra TikTok e Instagram per promuovere un’attività o un business? Analizziamo caratteristiche e vantaggi delle due piattaforme.

È meglio utilizzare TikTok o Instagram per promuovere una PMI? Quando si decide di sponsorizzare un’attività mediante pubblicità online, la tentazione di garantirsi una presenza su ogni piattaforma social esistente può sembrare allettante e profittevole.

Tuttavia, investire tempo e budget su ogni social network non garantisce sempre risultati ottimali. Spesso, poi, per motivi legati alla mancanza di tempo o di risorse economiche adeguate, le aziende devono selezionare i canali più adatti alle proprie esigenze specifiche.

In quest’ottica, ci si potrebbe trovare a dover scegliere tra TikTok e Instagram. Due piattaforme che, pur condividendo molte somiglianze, presentano differenze che rendono un social più adatto rispetto all’altro in base al tipo di attività.

Quando scegliere TikTok per promuovere un business

Per comprendere quale social scegliere, tra TikTok e Instagram, quando si intende sponsorizzare un’attività, partiremo dall’analisi di TikTok.

Questo social media è utilizzato soprattutto da un pubblico molto giovane. I dati confermano che più del 40% degli utenti rientra nella fascia d’età 16 – 24.

Se, tra gli obiettivi di business, c’è quello di aumentare la brand awareness tra i più giovani, TikTok si rivelerà un prezioso alleato.

Questo social, inoltre, ha un elevatissimo potenziale di viralità. Anche i contenuti organici possono ottenere un gran numero di visualizzazioni e interazioni.

È vero che non sempre un elevato numero di visualizzazioni coincide con altrettante conversioni. Eppure, pubblicare su questa piattaforma garantisce comunque grande portata organica, senza dover per forza destinare gran parte del budget ai contenuti sponsorizzati solamente per ottenere visibilità.

Instagram, i vantaggi del suo utilizzo per la pubblicità

Quando ci si trova a dover scegliere tra TikTok e Instagram, è importante valutare anche la composizione dell’utenza che usa quotidianamente la piattaforma di proprietà di Meta.

Instagram ha una base di utenti che, rispetto a TikTok, è maggiormente diversificata: buona parte degli utilizzatori, comunque, rientra nella fascia d’età 25 – 34 (e anche la fascia 18 – 24 è ben rappresentata).

Questa piattaforma è ottima quando, tra gli obiettivi di sponsorizzazione, c’è quello che riguarda la visibilità. Inoltre, le PMI che vendono prodotti potranno sfruttare appieno le funzionalità di Instagram Shopping, un insieme di tool che consente di trasformare il profilo aziendale in un vero e proprio eCommerce.

La funzionalità permette infatti di aggiungere a foto e video sul profilo aziendale informazioni di vendita come prezzo e link per l’acquisto del prodotto.

Uno dei vantaggi maggiori per le attività e i business che utilizzano Instagram per promuoversi è però rappresentato dalla pubblicità. La piattaforma offre infatti diversi tool adatti per sponsorizzare al meglio foto, ma anche video, storie e caroselli.

E, dato che questo social appartiene a Meta, i profili aziendali hanno la possibilità di sponsorizzare i propri contenuti, contemporaneamente, anche su Facebook. Da non dimenticare, infine, che gli strumenti di analisi e monitoraggio offerti da Meta sono tra i migliori in circolazione sui social.

Come orientare la scelta

A questo punto, in base a quanto detto fino ad ora, scegliere tra TikTok e Instagram risulterà più semplice.

La scelta andrà orientata sulla base delle esigenze pubblicitarie della propria attività: non esiste dunque una soluzione valida per tutti.

È quindi necessario domandarsi, innanzitutto, qual è il pubblico target al quale ci si rivolge. Nel caso in cui il prodotto o servizio sia destinato ad un pubblico molto giovane, si potrà optare per TikTok. Se, invece, si ha la necessità di raggiungere un target meno giovane, meglio scegliere Instagram.

Allo stesso tempo, bisognerà valutare i propri obiettivi di business, così come le esigenze di strumenti di monitoraggio.

In ultimo, anche l’eventuale pianificazione dei contenuti è un aspetto da considerare. Se, infatti, Instagram permette di programmare post da pubblicare in seguito, TikTok non prevede questa funzionalità.


di Laura Caracciolo, Social media manager, AU di Emera