E’ in vigore da sabato 28 settembre il nuovo Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling” messo a punto dal Garante per la protezione dei dati personali insieme ad associazioni di committenti, call-center, teleseller, list provider e associazioni di consumatori.
L’obiettivo è quello di regolamentare meglio il settore, istituendo nuovi vincoli che tutelino gli utenti attraverso ulteriori obblighi in capo alle società di telemarketing ed agli operatori di TLC.
Numeri in chiaro e orari limitati
Approvato il 7 marzo scorso, il Codice di Condotta in ambito Telemarketing è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 marzo 2024, dove è possibile leggerne il testo integrale.
Per prima cosa, prevede che le telefonate promozionali non possano più essere effettuate da numeri anonimi o non identificabili: l’utente deve essere in grado di verificare da dove proviene la chiamata. Per quanto riguarda gli orari, sono consentite esclusivamente:
- dalle 9 alle 20 nei giorni feriali,
- dalle 10 alle 19 il sabato e nei prefestivi.
Infine, stop definitivo al telemarketing telefonico la domenica e nei giorni festivi.
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Regole sul trattamenti dei dati
L’utente va adeguatamente informato sulla gestione dei dati personali, fornendo le informazioni sul trattamento e sulle modalità di esercizio dei diritti.
Come ha sottolineato il responsabile privacy del Codacons, Gianluca Di Ascenzo, il nuovo Codice di Condotta prevede precise responsabilità in capo a società di luce, gas e telefonia che si affidano ai call-center illegali, nonché sanzioni per gli operatori che non rispetteranno la privacy degli utenti.
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Il contratto con l’affidatario del servizio deve prevedere un meccanismo sanzionatorio, con penali e mancata corresponsione o annullamento della provvigione.