Aziende e professionisti si trovano quotidianamente a fare i conti con un “nemico” sempre presente: la concorrenza. Quando una strategia di digital marketing non funziona, si tende a dare la colpa ai concorrenti ed alla loro capacità di sfruttare meglio la pubblicità, online e non solo. Eppure, questo “nemico numero” non è sempre un male per la propria attività.
Conosci il tuo nemico
Prima di tutto perché la concorrenza può essere studiata e, proprio dall’analisi dei competitors, ci possono arrivare preziose indicazioni di mercato. Comprendere con esattezza con chi dobbiamo quotidianamente confrontarci, ci permette anche di analizzarne la strategia di digital marketing, e confrontarla con la nostra così da migliorarla. In secondo luogo, le imprese concorrenti non rappresentano il nemico più temibile per un business. Ci sono nemici peggiori che, se sottovalutati, possono “sabotare” ogni strategia di marketing di un’impresa. Dunque, è bene conoscerli e affrontarli al meglio.
I nemici nascosti del marketing digitale
Non è sempre colpa della concorrenza se un business affronta delle crisi: occorre valutare attentamente quali possono essere le altre cause di fallimento.
Errata comunicazione
Tra i nemici nascosti, uno dei peggiori per il marketing aziendale è la cattiva comunicazione. Quando si cerca di costruire una efficace presenza online, curare l’aspetto comunicativo è infatti uno dei primi passi da compiere.
- Una comunicazione discontinua, ad esempio, è bandita da ogni strategia di digital marketing di successo: bisogna invece comunicare con il pubblico in maniera costante e, soprattutto, professionale.
- Se un’impresa si impegna a costruire la propria presenza sul web, deve farlo per comunicare il proprio valore agli utenti. E, per farlo, bisogna sfruttare ogni canale di comunicazione a disposizione nella maniera corretta.
Testi non idonei
Altro errore tipico che rende inefficace una campagna di digital marketing: l’utilizzo di testi non idonei. Abbiamo già detto che è importante sfruttare ogni canale comunicativo online per creare nuovi punti di contatto con i potenziali clienti. Questo però non significa che basti condividere ogni giorno privi di reale interesse per i clienti, reali e potenziali.
Il testo (copy) dei contenuti aziendali su cui si impernia una campagna/strategia di marketing dovrebbe possedere determinate caratteristiche:
- in primo luogo deve essere utile, rispondere ad un bisogno informativo o fornire una soluzione;
- in secondo luogo deve essere persuasivo.
La condivisione di post e contenuti priva di un copy potente condurrà inevitabilmente al fallimento del progetto di comunicazione digitale.
Incostanza
Il terzo nemico di una strategia di digital marketing vincente è la pigrizia. Anche questo è spesso sottovalutato, eppure si tratta di una delle prime cause di fallimento delle strategie di pubblicità online. Questo perché molte volte liberi professionisti e imprese si fermano all’apertura dell’account social. Tuttavia, anche i social media – per poter funzionare adeguatamente – hanno bisogno di cura costante, condivisione di contenuti di valore e aggiornamento periodico. Senza la pubblicazione costante di post utili e interessanti, ogni sforzo è vano.
Attenzione al servizio clienti
Infine, bisognerebbe ricordare che una strategia pubblicitaria e di digital marketing, da sola, potrebbe non sortire gli effetti sperati senza un’adeguata assistenza clienti. Inutile investire budget in adv se i clienti vengono abbandonati dopo l’acquisto. Si tende spesso a dimenticare che il cliente è la prima fonte di pubblicità genuina per le aziende.
Vero è che il semplice passaparola non è più sufficiente da solo per acquisire nuovi lead e clienti, ma è altrettanto vero che un customer care non adeguato rappresenta una forma di pubblicità negativa per l’impresa. A nulla valgono gli sforzi di marketing se il servizio clienti è carente. E un commento negativo da parte di un cliente insoddisfatto può trasformarsi in uno dei peggiori nemici dell’azienda.
di Laura Caracciolo, Social media manager, AU di Emera