Gestire le fake news a tutela del brand

di Chiara Basciano

13 Maggio 2019 14:20

Come comportarsi un caso di informazioni errate sulla propria azienda o fake news sul proprio settore: non solo proteggersi ma anche accreditarsi.

Il mondo della comunicazione negli ultimi anni si è del tutto trasformato. La prima fonte di informazione è oggi Internet, che se da un lato offre una finestra costantemente aggiornata sul mondo, dall’altro cattura in una rete di cattiva informazione.

Le fake news circolano velocemente, ingannando internauti e danneggiando persone e aziende. Secondo uno studio di Reuters Institute e Oxford University i più popolari siti di fake news hanno un reach che va dal 3,1% all’1%, percentuali che non appaiono preoccupanti, eppure possono coinvolgere chiunque.

Tenere sotto controllo la situazione deve essere una priorità per chi ha a cuore la propria reputazione web. L’agenzia di comunicazione Eo Ipso mette in guardia dai rischi connessi, fornendo utili consigli per contrastarle.

In caso si tratti di una notizia falsa riguardante direttamente l’azienda bisogna smentire subito, confutando le informazioni errate. Comunicazioni tempestive su tutti i canali di informazione (proprietari e social) e, nei casi più gravi, una conferenza o un comunicato stampa sono mezzi necessari per tutelarsi.

Per agire nei tempi giusti, è importante monitorare quotidianamente la circolazione delle informazioni sul Web che riguardino il proprtio brand e tutte le persone strategiche del suo ecosistema.

Non solo: anche il caso di attacchi legati in qualche modo al proprio settore di riferimento è bene muoversi in prima linea, diffondendo informazioni corrette e dettagliate, ponendosi come fonte autorevole.