Influencer marketing per PMI: quanto si spende e si guadagna

di Anna Fabi

1 Aprile 2019 09:00

Cresce l’interesse di startup e PMI verso la figura dell’influencer, risorse fondamentali per avviare campagne di marketing efficaci.

L’influencer marketing rappresenta una risorsa strategica per molte aziende e cresce l’interesse delle PMI verso questo canale di promozione, visto come uno strumento per raggiungere il target desiderato in modo diretto in alternativa all’approccio pubblicitario tradizionale.

Esistono anche marketplace specifici per l’influencer marketing (es.: Buzoole, Friendz), alcuni orientati ad uno specifico canale social ed altri attivi a tutto tondo.

Sono anche le startup e le imprese di piccole e medie dimensioni a investire in questa forma di comunicazione, tanto che secondo i datti dell’ultimo “Influencer Marketing Report” dello IED di Milano ammontano rispettivamente al 57% e al 50% la percentuale di PMI e startup che hanno investito negli influencer.

Si parla di investimenti dai 10 a 50mila euro e sebbene siano ancora assenti figure specificatamente dedicate all’influencer marketing, la percezione dell’importanza della formazione ha raggiunto valori elevati anche in questo ambito.

=> Guadagnare sui Social: da Influencer a Influser

La maggior parte delle aziende si rivolge ad agenzie specializzate – influencer marketing puro e agenzie social – mentre solo una piccola parte si rivolge direttamente a network di influencer.

Stando ai dati dell’Asseprim Focus (Osservatorio economico sulle imprese di servizi professionali) diffusi in occasione del convegno sull’influencer marketing tenutosi a Milano il 26 marzo, 2 aziende su 3 sono attive sui social in modo stabile e in misura crescente ricorrono al video come mezzo di comunicazione aziendale (+12% in 6 mesi).

Gli esiti di questi investimenti si evidenziano nel fatturato, infatti oltre un quinto deriva proprio dall’attività registrata sul proprio sito o sui social network.

Secondo il report ONIM (Osservatorio Nazionale Influencer Marketing), oltre il 60% dei marketer si dichiara soddisfatto delle attività realizzate e intenzionato ad aumentare il budget dedicato.