Mobile e Web TV: ecco dove le aziende devono investire

di Carlo Lavalle

Pubblicato 22 Ottobre 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

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La fruizione di contenuti su smartphone, tablet ed Internet TV è destinata ad esplodere nei prossimi tre anni: è la previsione dell'Osservatorio SMAU – School of Management Politecnico di Milano, che ha presentato la ricerca Mercati Digitali Consumer e Nuova Internet a SMAU Milano 2012.

Nel 2012 i mercati basati su piattaforme digitali (Pc, Tv digitali, Mobile) – rivelano un trend molto positivo, chiudendo l’anno (secondo le stime) con un interessante +14% rispetto al 2011.

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Il settore trainante, però, è rappresentato dall’e-Commerce il cui valore nel 2011 è stimato intorno ai 9,1 miliardi di Euro, in crescita del 17% rispetto al 2011. Predomina in questo mercato la vendita di prodotti e servizi non digitali su pc (8,9 miliardi di euro). In particolare i servizi continuano a fare la parte del leone (2/3 del mercato) sospinti dal turismo che, da solo, genera il 47% dell'eCommerce su pc nel nostro Paese.

Bene anche il Mobile Commerce che registra un salto in avanti del 143% pari ad un giro d’affari di 150 milioni di euro, soprattutto grazie ai biglietti per il trasporto, aereo e ferroviario, e alle vendite a tempo (campagne della durata di pochi giorni).

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La pubblicità  su canali digitali arriva invece a quota 2,1 miliardi di euro, il 13% del totale mercati digitali, in aumento del 15% rispetto al 2011. Quella su pc da sola vale circa 1,3 miliardi di euro (+ 11%), prevalentemente attività  di search e di keyword advertising, quella su mobile segna un +50% e nel giro di un altro anno dovrebbe toccare il 10% del valore della pubblicità  su Internet.

Buono il dato della pubblicità  sulle Sofa-Tv digitali attestandosi a circa 740 milioni di euro nel 2012 (+18%): risultato incoraggiante in un periodo difficile per l'economia in generale.

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In generale, alla crescita complessiva della pubblicità  sul digitale fa da pendant il calo della pubblicità  sui canali tradizionali che subisce una diminuzione tra il 5% e il 10%.
Infine, più o meno il 30% del mercato (4,9 miliardi di Euro) è costituito dai contenuti digitali e servizi a pagamento, con un incremento del 7% rispetto al 2011.

In questo caso, contenuti digitali e servizi su pc crescono di oltre il 20%, per un valore complessivo di oltre 1,1 miliardi di Euro, trainati dai giochi e dalle scommesse su Internet mentre i contenuti su mobile tornano finalmente sono in aumento del 17%, grazie alle app e agli acquisti di utenti smartphone, specialmente giochi e video (in discesa SMS di Infotainment, i loghi, suonerie e servizi di Interazione con i media) superando i 550 milioni di euro.

Secondo la ricerca, sui 16,2 miliardi dei mercati digitali consumer, la componente che si basa su Internet pesa per circa il 75%. Tale componente potrà  beneficiare dell'avvento della “Nuova Internet”, il paradigma di fruizione basato su nuovi device (tablet, smartphone e Internet TV) e sulle apps che potrebbe fare recuperare all'Italia un gap accumulato con la “Vecchia Internet“, basata su PC e Web.