L’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l’ente cioè che gestisce i domini e gli IP Internet, ha dato il via libera alla liberalizzazione dei domini di primo livello. Questo significa che non avremo più solo i .com .net e .it ma anche domini di primo livello personalizzati come .google oppure .facebook.
Questa nuova opportunità può essere importante sopratutto per le aziende, perché permette di esaltare maggiormente il proprio brand.
Un dominio .fiat o un .geox permette infatti di dare maggiore visibilità ad un marchio aziendale. Tuttavia rimane il problema dell’attribuzione di questi domini che qualche speculatore potrebbe compare per lucrarci poi sopra. Qualcuno potrebbe essere interessato a comprare per esempio domini .apple .google e così via per poi rivenderli alle aziende a caro prezzo o per specularci.
Fortunatamente l’ICANN ha pensato anche a questa evenienza e ha posto due paletti ben precisi. Il primo è il prezzo. Registrare questi domini, almeno in questa prima fase costerà circa 185 mila dollari. Tanti soldi probabilmente alla portata di pochi. Inoltre i domini potranno essere registrati solo da chi dimostrerà una corrispondenza precisa con essi.
Insomma una persona qualunque non dovrebbe poter registrare un dominio .fiat.