Per essere presenti in Rete con un proprio profilo in grado di “convincere” esaminatori HR e non restare indietro rispetto a colleghi e concorrenti, il noto blogger indiano Rhoit Bhargava ha rintracciato gli elementi chiave da inserire nella propria Social Media Bio.
Si tratta di un insieme di strategie utili per mettere online tutte le informazioni personali più adatte a definire il perfetto profilo professionale nel Web.
Questo elenco è chiaramente indicativo, ma molto utile per sviluppare il proprio “brand”, un’attività che trova nel Personal Branding una risorsa di marketing fondamentale per i liberi professionisti e gli imprenditori che vogliono farsi conoscere in Rete.
Vediamo assieme i consigli:
- Biografia: oltre alle esperienze di lavoro, è utile inserire informazioni significative sul proprio percorso professionale
- Fotografie: inserite foto in diversi formati
- Siti Web: fornite una lista completa di tutte le vostre attività online
- Profili: effettuate una ricognizione dei vostri profili professionali e personali sparsi in Rete
- Eventi pubblici: inserite anche l’elenco degli eventi a cui avete partecipato come relatori e/o uditori
- Interviste e interventi: segnalate tutti i collegamenti verso siti o blog che riportano interviste e registrazioni audio/video
- Pubblicazioni: tutto ciò che di “buono” avete pubblicato nel Web
- Raccomandazioni: elencate blog e siti che consiglieresti
- Siti preferiti: indicate quelli utili per essere condivisi con altre persone con interessi simili ai vostri
- Riconoscimenti: cita tutte quelle che ti sono state riconosciute da aziende o altre organizzazioni
- Materiali multimediali: cita quelli utili per integrare altro “materiale” che spiega chi sei e cosa sai fare
- Tag: individua le parole chiave correlate alla tua attività
- Contatti: inserisci tutti quelli crossmediali utili per essere contattati su diversi canali