Se i programmi ci aiutano a fare qualcosa che nel “mondo reale” sarebbe molto più difficoltoso in termini economici, il Web fornisce un ambiente infinitamente più accessibile per dare ai propri progetti una dimensione globale. Tipico l’esempio della Radio e delle web radio: il servizio online Spreaker, ad esempio, mette insieme i due passaggi mettendo a disposizione tutti gli strumenti per fare una radio e per trasmettere su Internet.
Il suo funzionamento è molto semplice.
Dopo essersi registrati, le due aree di lavoro sono Broadcast e Listen. La seconda consente di esplorare le trasmissioni realizzate da altri, andando a scegliere tra quelle più ascoltate, o esplorando i generi disponibili.
L'area Broadcast è però probabilmente quella più interessante. Qui in sostanza si fa la radio, si ha a disposizione un mixer e nella colonna laterale la possibilità di aggiungere brani musicali o effetti audio.
Spreaker è anche a sua volta un canale radio, chiamato Spreaker Italia. Si accedere dalla home page e tutti gli uteni possono partecipare con i propri programmi. C'è poi anche l'applicazione per iPhone o iPad, magari per ascoltare (o fare) la radio in giro, come le radioline “vere”.
Nella versione gratuita Spreaker permette trasmissioni di massimo 30 minuti, e un'ora di contenuti musicali. In quella a pagamento si hanno 60 ore di musica, 3 ore per ciascuna trasmissione e la possibilità di scaricare i file una volta registrati.