Il sito aziendale: come creare la mappa dei contenuti

di Sonia Ferretti

Pubblicato 23 Gennaio 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

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Quando si pensa alla mappa di un sito viene spontaneo pensare ai collegamenti ipertestuali tra le varie pagine web. Qui stiamo parlando di una mappa reale, un bozzetto che riassuma le sezioni che si desidera creare in modo che tutto risulti più chiaro.

Sotto alla homepage avremo diverse ‘zone’ costituite da una o più pagine che collegheremo tra di loro con delle linee (collegamenti ipertestuali , ossia i cosiddetti hyperlink).

Per costruire la mappa si possono utilizzare strumenti quali Photoshop, Paint o altri programma di grafica, Freemind, strumenti per creare diagrammi di flusso o siti online come writemaps .

Nella pianificazione del sito si deve ragionare su cosa si propone di ottenere il nostro sito e si deve perciò arrivare a capire come farlo meglio di qualsiasi altro sito sul Web!

Pertanto, è utile tenere conto dei seguenti fattori:

  • Obiettivi. Una volta fissati si può cominciare a costruirci sopra.
  • Target di riferimento. Progettare il sito in base al tipo di clientela, inclusi dettagli come età , hobby, reddito, tipo di lavoro. Se il sito è già  esistente si possono utilizzare i dati già  disponibili.
  • Contenuto. Cosa deve essere pubblicato sul sito? Il contenuto sarà  aggiornato regolarmente? La nostra vetrina web si concentrerà  sulla vendita di prodotti, con relativa scheda, o sarà  caratterizzata da informazioni generali? Il contenuto necessiterà  di numerose immagini o contenuti multimediali?
  • Schedulazione.

Una volta che tutte le cose di cui sopra sono state definite si può passare al Design e imbastire il sito.
Ma non dimenticate di includere il tempo per il testing, le revisioni e il feedback degli utenti.