Consigli per la creazione di un logo aziendale

di Sonia Ferretti

Pubblicato 20 Gennaio 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

logo PMI+ logo PMI+

Si potrebbe pensare che creare un logo aziendale sia una cosa semplice da realizzare, soprattutto quando si è una Pmi a budget limitato, senza particolari investimenti in comunicazione d’impresa. Tuttavia serve sempre, prima, almeno un’analisi dell’attività  per sceglierne uno adatto a rappresentarla.

Con i programmi di grafica , comunque, oggi è tutto più semplice, specialmente nella sostituzione dei colori, ma nulla vieta di partire da un bel foglio bianco.

Ecco alcuni semplici suggerimenti per chi fosse alle prese con questo sforzo creativo:

  • Usare massimo tre colori
  • I caratteri devono essere facilmente leggibili
  • Almeno tre persone dovrebbero trovarlo accattivante
  • Non mescolate elementi di logo popolari al vostro
  • Se volete essere originali non usate alcuna clipart
  • Il logo deve risultare efficace anche in bianco e nero o con i colori invertiti

E poi ancora, bisogna prevedere di poter utilizzare il logo in vari formati (più piccolo, più grande) per cui la qualità  e l’efficacia sono più importante della “bellezza”, per cui meglio non sceglierlo in base alle ultime tendenze di design – anzi evitarlo – ma usare effetti speciali come gradient, effetti ombra, riflessioni, ecc.
Bisognerebbe evitare sfondi scuri, se possibile, e ricordare sempre che una foto non crea un logo.

Poi, meglio non usare più di due diversi fonts, e ricordare che il logo deve essere allineato rispetto a sinistra, destra, centro, margine superiore o inferiore.
– Creando numerose varianti è più facile raggiungere l’obiettivo.

– Il logo dovrebbe essere facile da descrivere. Inoltre, è bene non usare taglines – slogan – nel logo ed evitare eccessiva luminosità , colori violenti, troppo scuri oppure opachi.

Un sito che si può utilizzare come spunto è logopond.com rispettando, se possibile, le regole di cui sopra, con le quali molti dei loghi presenti non sono in accordo. E' interessante notare come i loghi recenti siano più minimali rispetto a quelli degli anni precedenti.