Da una recente ricerca commissionata da SEMS, agenzia specializzata nella promozione attraverso i motori di ricerca, e condotta da OTO Research, sarebbe emerso che sono i motori di ricerca a direzionare l’eCommerce. Sono loro infatti i veri e propri influenzatori di opinioni, decisioni e acquisti degli utenti.
Un’importante dato questo contenuto nella quinta edizione dell’indagine “Gli italiani ed i motori di ricerca” che le aziende dovrebbero tenere ben in considerazione, nello sviluppo della propria attività di eCommerce.
Quando di investe nel search marketing, è infatti importante conoscere il proprio target e le modalità con cui questo valuta un prodotto o servizio.
Il sondaggio ha preso in considerazione un campione rappresentativo di 1.500 utenti italiani che accedono al Web con sistematicità . Tra questi 8 su 10 (83%), prima di qualsiasi acquisto (anche attraverso i canali tradizionali), consultano i motori di ricerca, primo tra tutti Google.
Le informazioni ricavate dalle ricerche sono in grado di influenzare gli acquirenti in maniera decisiva. Il 91% degli intervistati (9 su 10) afferma di basare ogni acquisto sulle informazioni ricavate da internet.
A far cambiare idea, o meno, sul prodotto preso in considerazione sono non solo le informazioni legate alle caratteristiche specifiche dell’oggetto in esame ma anche e soprattutto commenti, prove e recensioni da parte degli altri utenti.
I più acquistati, in seguito alla ricerca su Web, sarebbero i prodotti elettronici e di telefonia ed accessori, nel 58% dei casi. Seguono i viaggi con il 52% ed i libri con il 51%.
I potenziali acquirenti non cercano sui motori di ricerca solo informazioni sul prodotto in sè: cercano e si informano anche su dove acquistare, confrontano prezzi ed offerte, selezionano i servizi più rapidi o con il servizio di supporto più adatto.
La velocità e la ricchezza dei informazioni offerte dal fitlro dei motori di ricerca hanno sicuramente contribuito al loro successo, incrementato dalla recente diffusione di dispositivi mobili in grado di farci collegare alla Rete in ogni dove.
È dunque importante che le imprese si adeguino a questo cambiamento, come sta già avvenendo negli USA, in Gran Bretagna o Germania. Nello sviluppare le proprie attività dovrebbero tenere in considerazione la fiducia che gli utenti depongono nelle informazioni che sono in grado di trovare attraverso i motori di ricerca.
Su di esse si fa molto più affidamento che non sulla pubblicità tradizionale, sempre meno efficace e persuasiva. Il 71% degli Italiani, infatti, cerca su Internet le conferme di quanto letto sulla carta stampata, il 59% di quanto sentito alla Tv ed il 36% alla radio.
Infine, per i “clienti che passano prima dal web” sono risultate fondamentali nella scelta le schede prodotto dei produttori. Tuttavia, anche in questo caso le aziende produttrici devono tener conto del trend secondo cui gli utenti non vi accedono direttamente dal sito ufficiale, ma passando per i motori di ricerca! Quando poi non si “trova” quanto ricercato, si “ripiega” sulle opinioni degli altri utenti per la scelta finale.