Su Facebook sono presenti oltre 25 milioni le piccole e medie imprese in tutto il mondo con una propria pagina aziendale, ma gli inserzionisti sono appena un milione. Solo il 4% delle aziende sul social network – 20 milioni con attività offline (negozi ecc.) e il resto online – utilizza dunque la piattaforma a fini pubblicitari. Una cifra notevole ma con ampi margini di miglioramento.
I numeri sono quelli ufficializzati nel corso della conferenza Dreamforce di San Fancisco (18-21 novembre 2013). Dan Levy, responsabile per Facebook del settore Small Business, ha assicurato che si tratta di pagine aziendali gestite come tali, con la pubblicazione sistematica di contenuti relativi all’attività imprenditoriale svolta.
Levy ha spiegato che la maggior parte dei proprietari di aziende cominciano ad iscriversi a Facebook con un account personale per poi creare pagine aziendali.
Molte PMI ancora non sono pronte per compiere il passo successivo verso la pubblicità ma Facebook si sta preparando per facilitare questa scelta predisponendo un’interfaccia più semplice e passaggi meno complicati.
Secondo Michael Pachter, analista di Wedbush Securities, le PMI sono comunque consapevoli del valore aggiunto offerto da Facebook: è soltanto questione di tempo perché si affermi anche l’idea dell’Advertising.
Facebook sta su una miniera d’oro che non è ancora stata sfruttata adeguatamente.