E’ più conveniente fare pubblicità mobile su iPhone che su dispositivi Android. Lo sostiene uno studio di Nanigans che ha esaminato 200 miliardi di annunci su Facebook. Sulla base dei dati raccolti la conclusione è che la pubblicità su sistemi iOS genera un ROI (ritorno sugli investimenti) superiore (+1,79) di quella presente su device Android. Per gli inserzionisti quindi uno stesso annuncio su Facebook diventa meno o più conveniente a seconda della piattaforma mobile scelta.
E’ vero che il costo medio per impressioni è minore su Android che su iOS, 4,99 dollari per l’iPhone e 4,87 dollari nel secondo caso. Ma il rischio riguardo ad Android è addirittura quello di ottenere ricavi inferiori del 10% sulla spesa affrontata mentre nel caso di iOS le entrate superano le spese del 162%. Sono cifre che fanno una certa impressione tanto che i responsabili di Naningans dichiarano di aver avuto una qualche remora a pubblicarli ben sapendo che avrebbero suscitato controversi. Tuttavia, i dati erano quelli e alla fine si è deciso di metterli in circolazione. La sostanza, spiega Dan Slagen di Nanigan, il fatto che il ROI sulla pubblicità sia molto più grande su iPhone significa che i proprietari di questi dispositivi spendono e sono disposti a spendere di più e questo è anche il motivo per cui i profitti degli sviluppatori di applicazioni sono più alti su iOS che su Android.
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