Tratto dallo speciale:

Maxi-emendamento: bonus 55% fuori dalla Finanziaria, restano voucher imprese

di Anna Fabi

Pubblicato 11 Novembre 2010
Aggiornato 13 Ottobre 2013 09:37

logo PMI+ logo PMI+
Intesa sulle misure da inserire nel Maxi-emendamento alla Legge di Stabilità 2010 (ex-Finanziaria): restano fuori gli incentivi per la riqualificazione energetica

Dentro bonus ricerca e detassazione straordinari, ma addio al bonus 55%: nel pacchetto di misure da inserire in Finaziaria, o meglio nella Legge di Stabilità 2010 come Maxi-emendamento, restano esclusi gli incentivi per la riqualificazione energetica con detrazione 55%, per la quale si auspicava una proroga al 2011.

L’intesa su quali misure inserire nel Ddl Stabilità e quali tagliare è giunta ieri sera, dopo un braccio di ferro che ha portato le richieste di finanziamento da 7 miliardi a 5,5 mld.

Vediamo le misure che riguardano le aziende e i lavoratori. Per prima cosa è stata confermata la detassazione dei salari di produttività (aliquota al 10% su tutte le voci variabili in busta che concorrono all’incremento della produttività dell’azienda) per dipendenti con reddito annuo elevato fino a 40mila euro.

Tra le misure per le aziende spicca anche il voucher fiscale per il credito d’imposta destinato alle imprese che investono in ricerca e sviluppo siglando partnership con università o enti pubblici di ricerca.

In tema Lavoro, infine, sono stati poi confermati anche i fondi da 1,5 mld per gli ammortizzatori sociali (cassa integrazione guadagni, mobilità in deroga, integrazione salariale per i contratti di solidarietà, ricorso a lavoratori che percepiscono misure a sostegno del reddito per progetti di formazione e riqualificazione).