Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.230 del 1-10-2010 il decreto 28 settembre 2010 che porta con sé la tanto attesa proroga del Sistri, il sistema di gestione informatica della tracciabilità dei rifiuti speciali che sarebbe dovuto entrare a regime proprio il 1 ottobre 2010.
Permane l’entrata in vigore ma con operatività formale che concede alle aziende 3 mesi per adeguarsi alla nuova normativa e sostituire i supporti cartacei (registro di carico e scarico dei rifiuti, ecc.) con dispositivi elettronici.
Visti i disservizi, si prevede una nuova dilazione per la consegna di chiavette USB necessarie all’invio dei dati ambientali, e per l’installazione delle black box sugli automezzi destinati al trasporto dei rifiuti: 30 novembre 2010.
Mentre chi ha già ricevuto i dispositivi elettronici rilasciati dalla Camera di Commercio deve ovviamente iniziare ad utilizzarli, anche se dovranno essere supportati dalla stesura dei vecchi formulari di identificazione rifiuto (Fir) necessari per il trasporto, e dei registri di carico e scarico. A meno che tutti i protagonisti della transazione sui rifiuti non siano già in possesso dei dispositivi elettronici per la tracciabilità dei rifiuti.
La data limite per l’uso della documentazione cartacea, e quindi del doppio regime, è slittata al 31 dicembre 2010. Il rischio di sanzioni non si correrà dunque se non a partire dall’1 gennaio 2011.
Un’ulteriore proroga che si è resa necessaria a causa delle difficoltà riscontrate dalle aziende nella fase di ricezione dei dispositivi elettronici e della loro configurazione e installazione.