Prosegue senza intoppi e con poche modifiche l’iter parlamentare del Decreto IMU: il Dl 54/2013 in vigore dal 22 maggio (leggi di più), approvato alla Camera in prima lettura , contiene:
- sospensione prima rata IMU.
- rifinanziamento cassa integrazione in deroga per il 2013,
- proroga contratti a termine della PA,
- taglio stipendi di ministri e sottosegretari parlamentari.
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Novità IMU
Sono stati approvati alcuni Ordini del Giorno che chiedono i seguenti impegni al governo:
- Abolizione IMU su aree e fabbricati invenduti delle imprese costruttrici, per almeno tre anni (presentato da Gabriel la Giammanco, Pdl).
- Riduzione aliquota IMU per affitti a canone concordato (presentato da Antonio Misiani, Pd).
L’impianto della legge resta confermato: clausola di salvaguardia per cui se non interviene una riforma della tassazione immobiliare e del Catasto entro fine agosto bisognerà pagare la rata IMUsospesa a giugno entro il 16 settembre; impegno a prevedere agevolazioni per le imprese attraverso forme di deducibilità fiscale (leggi qui).
Altre novità
- proroga contratto a termine per maestre materne e di asili comunali, non a fine dicembre 2013 (come per gli altri) ma al 31 luglio 2014.
- divieto di cumulo stipendi esteso ai componenti tecnici del Governo (che non possono più cumulare lo stipendio di ministro, viceministro, sottosegretario, con l’indennità prevista dall‘articolo 1 comma 1 della legge 418/1999, pari a quella dei parlamentari).
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Ora il Dl va in Senato: per l’approvazione definitiva della legge di conversione c’è tempo fino al 20 luglio.