Dal prossimo 6 luglio, sarà possibile versare a rate l’importo dovuto in termini di IVA risultante dall’applicazione degli Studi di Settore. Lo dice il decreto legge 78/2009 (articolo 15, comma 6) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.150 dello scorso venerdì.
Il decreto prevede che, nei casi nei casi di attività economiche sottomesse a Studi di Settore, il contribuente ha la facoltà di eseguire il pagamento «entro il termine del versamento a saldo dell’imposta sul reddito e con le modalità previste per i pagamenti rateali delle somme dovute a titolo di saldo e di acconto delle imposte dall’articolo 20 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241».
Coloro i quali sceglieranno il versamento in quote mensili dell’IVA potranno pagare la somma dovuta entro il 16 di ciascun mese, con la maggiorazione relativa agli interessi decorrenti dal mese di scadenza, fino a novembre.
Nello specifico, l’imposta sul valore aggiunto può essere versata con rate uguali di pari importo, la cui maggiorazione degli interessi risulta attualmente dello 0,40%.
L’Agenzia delle Entrate conclude, nel suo comunicato stampa ufficiale, ricordando che in questo caso non sarà necessario fornire indicazioni circa la rateazione in fase di compilazione del modello F24.