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SISTRI e condono edilizio, le novità del ministro Clini

di Noemi Ricci

Pubblicato 30 Novembre 2011
Aggiornato 6 Dicembre 2011 14:13

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Piede sull'acceleratore per SISTRI e stop definitivo ai condoni edilizi, questele prime novità del neo ministro dell'Ambiente Corrado Clini che saranno presentate nel prossimo CdM.

SISTRI e condono edilizio sono le prime questioni all’attenzione del neo ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, con misure ad hoc che arriveranno in uno schema di Dl nel CdM del prossimo 5 dicembre.

Più in particolare, Clini ha dichiarato in occasione di una audizione sulla “road map” del proprio Ministero di voler procedere con celerità sul SISTRI e di dare uno stop definitivo al condono edilizio.

Condono edilizio

In merito a questo punto, per Corrado Clini, devono essere aggiornate le leggi urbanistiche nazionali e regionali.

«Serve una norma che escluda definitivamente la possibilità dei condoni edilizi. Non mi riferisco all’ampliamento degli edifici con un piano in più.
Non vanno condonati edifici realizzati dove non potevano essere realizzati.»

SISTRI

Riguardo al sistema per il tracciamento dei rifiuti speciali e pericolosi, il ministro dell’Ambiente ha ribadito come l’obiettivo del SISTRI sia e «chiaro e condiviso dal ministero e dalle forze dell’ordine» invitando «chi è contrario a dirlo espressamente». Allo stesso tempo il sistema Clini ammette che il SISTRI:

«è complicato per le questioni amministrative e procedurali che si sono interposte alla realizzazione del sistema.
Il nostro obiettivo e far si che le prove di funzionamento procedano con rapidità sapendo che abbiamo diverse problematiche aperte presentate anche recentemente da Confindustria.»